domenica 30 aprile 2017

Il profumo, Patrick Süskind.

Titolo: Il profumo.
Autore: Patrick Süskind.
Casa Editrice: Tea.
Pagine: 259.

Trama: Nel diciottesimo secolo visse in Francia un uomo, tra le figure più geniali e scellerate di quell'epoca non povera di geniali e scellerate figure. Si chiamava Jean-Baptiste Grenouille e se il suo nome, contrariamente al nome di altri mostri geniali quali de Sade, Saint-Just, Fouché, Bonaparte, oggi è caduto nell'oblio, non è certo perché Grenouille stesse indietro a questi più noti figli delle tenebre per spavalderia, disprezzo degli altri e immoralità, bensì perché il suo genio e unica ambizione rimase in un territorio che nella storia non lascia traccia: nel fugace regno degli odori.



Questo romanzo fu scritto nel 1985 e, anche se non sono passati poi così tanti anni, merita di entrare nell'Olimpo degli imperdibili e dei classici. Un romanzo potenteammaliatore e sorprendente che cattura nella sua tela il Lettore e non lo lascia scappare, in un crescendo di emozioni contrastanti e colpi di scena.
All'inizio si prova un senso di empatia per questo misero ragazzetto che nasce in un mondo che gli volta le spalle e cresce in un mondo con lui ancora più ingiusto. Poi però il vero volto di Grenouille piano piano esce allo scoperto e lo porta a compiere atti efferati e senza senso e quel senso di empatia scompare per lasciare spazio ad angoscia, frustrazione e sorpresa.

Non avevo mai preso in considerazione questo romanzo. Scioccamente pensavo si trattasse di un banale romanzo, invece nelle sue 259 pagine racchiude più mondi e tantissime vite. L'ho divorato in una manciata di giorni e ho fatto mea culpa mille volte per non averlo letto prima. Il romanzo è un crescendo di emozioni, scoperte e sorprese, oltre che di stile e generi narrativi. Inizialmente si pensa a un romanzo storico, poi a una biografia, poi a un romanzo di formazione, poi a uno di viaggio, poi a una storia d'amore, poi a un giallo, poi a un poliziesco, poi a un thriller, e via via tantissimi altri generi. In realtà in meno di 300 pagine Süskind è riuscito a mettere tutto quello che un Lettore cerca in un romanzo, così come il suo Grenouille ha voluto racchiude l'essenza dell'essere umano nella sua boccetta. Il risultato è incredibile: un romanzo perfetto sotto ogni punto di vista (stilistico, narrativo, di contenuto,..).

Io non riesco a trovare le parole giuste per descrivervi l'esperienza che è stata per me questa lettura e non voglio nemmeno provarci perché sarebbe inutile. Posso solo dire che era da tempo che non trovavo un romanzo moderno così coinvolgente e appassionante. Immagino che molti di voi avranno già letto questo romanzo e sono certa che in giro per il web ci saranno sicuramente recensioni bellissime degne del gran capolavoro scritto da Süskind, quindi non voglio aggiungere altro.

Mi interesserebbe invece sapere cosa ne pensate voi di questo romanzo. Vi è piaciuto? Quali emozioni vi ha trasmesso? Se non lo avete letto, io ve lo consiglio con tutto il cuore!

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